Una delle spese fisse più rilevanti sul bilancio di una famiglia è la bolletta della luce. Questa varia da casa a casa, ovviamente, ma in generale il costo è alquanto elevato. Il motivo è presto spiegato. I prezzi di servizi come luce e gas sono in regolare aumento da più di un anno ormai, ciò a causa dell’inflazione, che si è alimentata tanto del Covid quanto della guerra in Ucraina.
A ciò aggiungiamo il fatto che le abitudini casalinghe sono oggi ben differenti da quelle di 20 anni fa o anche 10, e il quadro diventa chiaro. La maggior parte di noi aziona ogni giorno almeno 10 dispositivi elettronici in casa, connessi costantemente alla corrente elettrica. Dall’illuminazione ad Alexa, dall’ormai onnipresente friggitrice elettrica alla macchinetta del caffè con capsule o cialde, da uno o più computer allo stereo, dal condizionatore in estate alla televisione, con aggiunta di eventuale console.
L’elenco potrebbe proseguire, ma tanto basta per capire come ci sia bisogno di consigli per risparmiare sulla bolletta della luce che, soprattutto in alcuni casi, può essere davvero salata.
Bolletta della luce: come risparmiare
Proviamo un approccio scientifico per riuscire a garantirsi un adeguato risparmio sulla bolletta della luce. Dobbiamo quindi sapere esattamente qual è il proprio consumo elettrico medio. È possibile scaricare un’app di auditing, misurandolo online. In questo modo diventa evidente in quali aree sia possibile effettuare dei tagli.
Qualcosa che in pochi fanno è controllare le lampadine in giro per casa. Il solo gesto di spegnere le luci quando si lascia una stanza può fare una gran differenza. Per ridurre considerevolmente il consumo d’energia elettrica, però, sarebbe il caso di sostituire le vecchie lampadine con altre fluorescenti compatte (CFL) o, meglio ancora, luci a diodi emittenti (LED).
Si consiglia soprattutto la seconda tipologia perché aumenta l’efficienza dell’80%, in media, e ha una durata di 15-25 volte maggiore. Anche l’acqua ha un peso sulla bolletta della luce. Parliamo ovviamente del sistema di riscaldamento, al quale occorre prestare molta attenzione. Da controllare eventuali perdite ai rubinetti, ovviamente, ma soprattutto cambiare un po’ di abitudini malsane:
- ridurre docce prolungate con acqua calda;
- non sprecare acqua quando svolgi attività di vario genere al lavabo del bagno;
- sostituire il soffione della doccia con uno maggiormente efficiente, con un flusso minore di 2.5 gpm, in grado di diminuire il flusso senza danneggiare “l’esperienza in doccia”;
- ridurre la temperatura della caldaia quando scalda l’acqua. La maggior parte è preimpostata a 60° ma si potrebbe scendere a 50°.
Una grande minaccia per la propria bolletta della luce è rappresentata dai tantissimi dispositivi elettronici lasciati in standby in giro per casa. Quella lucina rossa della televisione, ad esempio, è indice di un consumo costante in atto. L’alternativa più semplice è quella di acquistare delle prese multiple smart, con controllo a distanza, per essere sempre certi di poter staccare tutto da cellulare in ogni dove. Può bastare anche una presa multipla con tastino, così da distaccare con un solo gesto più dispositivi.
Spese in aumento: consigli per risparmiare sulla bolletta del gas
Bolletta a prezzo fisso
Qualcosa cui in molti non pensano è controllare il mercato alla ricerca di un nuovo operatore. Non tutti sono uguali e il mercato libero ha reso ciò davvero evidente. È possibile scegliere con attenzione l’offerta che fa al proprio caso, magari approfittando dell’opzione del prezzo fisso.
Compagnie come NeN, ad esempio, offrono una valutazione gratuita dei propri consumi, proponendo una cifra mensile che resterà tale per un anno. Si avrà così la certezza di un costo non mutabile per 12 mesi. In questo lasso di tempo si analizzeranno i consumi e sulla base degli stessi si proporrà un nuovo prezzo l’anno seguente, più alto o più basso, a seconda dei casi.
