L’estate porta viaggi e questi spingono a confrontarsi con altre culture. Ci si ritrova così a fare i conti con abitudini differenti dalle nostre. Facile rendersi conto che comportamenti che diamo per scontati possano risultare scortesi altrove.
Pensiamo ad esempio alla mancia. In Italia siamo poco abituati a questo gesto, salvo 10/20 centesimi al bar, in alcune regioni meridionali soprattutto (generalmente si tratta del resto ottenuto, ndr) e qualche moneta in pizzeria o, se si è generosi, qualche banconota al ristorante, in caso di tavola molto ampia.
Se pensiamo a tutto questo ci vengono in mente gli Stati Uniti. La verità, però, è che anche in Europa si dà la mancia. Proviamo a capire come comportarsi nei Paesi più turistici del vecchio continente, dove potreste ritrovarvi quest’estate.
Mancia in Germania, Francia e Inghilterra
In Germania è buona abitudine lasciare la mancia. Non lasciarla non comporta conseguenze o scene di sdegno come negli USA, sia chiaro, ma generalmente al ristorante si tende a lasciare il 10/15% del conto. Un’attenzione da pagare direttamente a chi ci ha serviti. Attenzione al conto, però, dal momento che il costo del servizio potrebbe essere aggiunto in automatico. In tal caso, va da sé, la mancia è già compresa. Differente il discorso in albergo, con 1-2 euro al giorno di media alle cameriere che sistemato la camera, magari lasciando la mancia sul comodino con un bigliettino. Un euro a bagaglio, invece, per i facchini.
In Francia non si lascia la mancia e generalmente non ci si aspetta questo tipo d’attenzione. In alcuni locali, però, è inserito il costo del servizio nel conto, pari a circa il 15%. Nessuno si offenderà, però, qualora si volesse premiare un operato particolarmente positivo.
Non esiste invece un comportamento comune nel Regno Unito. In molti casi il servizio viene aggiunto nel conto in automatico. Qualora non fosse così, sarebbe buona educazione lasciare il 10-15% di mancia. In albergo, invece, bastano 1-2 sterline per il facchino e una sterlina per le cameriere per singola notte. In Irlanda, invece, si è soliti lasciare la mancia al pub, qualora si sia approfittato del servizio al tavolo. La media è del 10% per i piccoli gruppi e del 20% per i grandi gruppi, dalle 10 persone a salire in pratica.
Viaggiare a basso costo: un’estate al risparmio
Mancia in Spagna, Portogallo e Paesi Bassi
In Spagna non si lascia la mancia, come in Italia. Il motivo è perché il servizio, o coperto, comprende tale spesa. Non è necessario aggiungere nulla, a meno che non si voglia premiare chi ci ha serviti. In tal caso il 5-10% sarà abbastanza. In albergo, invece, 5 euro sul comodino al check-out saranno di certo graditi.
In Portogallo la mancia è di certo ben vista, soprattutto nei casi in cui il servizio risulti particolarmente notevole. Si offre il 5-10%, in media, oppure si arrotonda semplicemente per eccesso la cifra da pagare, lasciando il resto come mancia. In albergo vale la stessa regola non scritta spagnola, 5 euro sul comodino alla fine del pernottamento.
Nei Paesi Bassi, infine, la mancia non è di certo obbligatoria ma è ben vista. Generalmente si arrotonda la cifra, a patto che il resto rappresenti il 5-10% del conto. Anche in questo caso il conto va controllato, perché potrebbe comprendere il servizio in automatico. In albergo, invece, 1-2 euro per valigia al facchino e lo stesso al personale, a patto di restare a lungo. Da controllare, però, che il conto non preveda già al check-out un 15% circa di spese di servizio.