Avere una casa grande e non un appartamento ha dei costi maggiori, questo è evidente. Ciò non vuol dire, però, che non si possa intervenire in qualche modo per risparmiare laddove possibile.
Pensiamo ad esempio alla casa al mare, magari un po’ isolata dal centro, con un bel giardino. Come fare per evitare uno sperpetuo economico e bollette esorbitanti in queste due aree esterne dell’abitazione? Continuate a leggere.
Consigli per risparmiare in giardino
Se avere delle piante sul balcone può comportare facilmente un dispendioso spreco d’acqua, pensate al tipo di spesa prevista per la cura di un giardino. Il primo intervento da attuare è quello di scegliere con cura le tipologie da piantare. Da preferire piante con minori necessità d’acqua, come quelle grasse ma non solo. Citiamo ad esempio portulacca, gazania, plumbago, salvia e rosmarino, per consigliarne alcune.
Questo consiglio è ovviamente valido anche per delle piante in appartamento. Per chi invece ha un giardino vero e proprio, potrà intervenire sul prato in sé. Vogliamo che sia verde e per tutelarlo è necessaria molta acqua. Pensiamo a sostituti come timo, dicondra e altre tipologie tappezzanti. In caso in cui ciò non faccia al proprio caso, optando per delle graminacee si può indirizzarsi verso gramigna e zoysia, che necessitano di minor acqua.
Ognuno è però libero di arredare il proprio giardino come preferisce. Se proprio non si riesce a rinunciare a piante più assetate, per così dire, meglio prenderne poche e raggrupparla, così da risparmiare acqua nell’innaffiarle, magari con un sistema automatizzato., tenendo traccia dei consumi.
Tra i consigli standard, per così dire, c’è di certo quello di innaffiare le piante alla sera, dopo le 21 in estate. Un modo per preservare l’acqua, evitando una quasi immediata evaporazione. Altro metodo fai da te per risparmiare è dato dal riuso dell’acqua piovana, accumulata all’interno di una o più cisterne ben disposte.
Suggeriamo inoltre di installare un impianto. Il costo iniziale verrà infatti ripagato in bolletta. Un sistema a goccia ad esempio consente di risparmiare un enorme quantitativo d’acqua, distribuendola presso le radici delle piante, evitando sprechi tra superfici non utili e fogliame.
Come risparmiare acqua in casa: la gestione dei sanitari
Consigli fai da te
Non è sempre necessario fare ricorso a sistemi installati da professionisti per risparmiare acqua e soldi in giardino. Tutto ha inizio con degli accorgimenti non incredibili e di certo gestibili in fai da te.
Pensiamo a grandi contenitori se coltiviamo in vaso, così da aumentare il quantitativo di terriccio, al fine di trattenere maggior acqua. Ciò vale in giardino o in balcone, accumulando magari più piante nello stesso spazio, creando una sorta di aiutola artificiale.
Sarebbe inoltre il caso di posizione i propri contenitori e le aiuole, nei giardini, a mezz’ombra. Un’area ben studiata per garantire un minimo di 4-6 ore di sole, sufficienti per il benessere del verde. Superare la soglia, soprattutto nei mesi più caldi, comporta un grave rischio evaporazione, compromettendo la salute delle piante e costringendo a innaffiare più spesso.
Per lo stesso scopo, trattenere più acqua, creiamo un bordo rialzato, una sorta di conca, quando piantiamo. Lo facciamo tutt’intorno, così da convogliare l’acqua innaffiata dall’impianto verso le radici. Una sorta di vaso naturale molto utile.