Il prezzo dei biglietti aerei è salito in maniera netta nell’ultimo anno. Se a ciò si aggiunge il fatto che molte compagnie lowcost hanno deciso di far pagare l’aggiunta di un bagaglio da cappelliera, si fa presto a comprendere il malcontento della gente.
Ben due generazioni sono state abituate a viaggiare in maniera libera ed economica, a differenza dei nostri genitori, che prendevano l’aereo in maniera decisamente più saltuaria. Millennial e Gen Z ne hanno fatto uno stile di vita, invece, optando sempre più spesso per rapidi weekend fuori dall’Italia per staccare la spina.
Con gli stipendi bloccati o reinterpretati al ribasso e i voli in aumento, però, tutto questo sta cambiando rapidamente. Proviamo quindi a capire in che modo risparmiare sui biglietti aerei, o per lo meno provarci.
Quando comprare i biglietti aerei
Non tutti i giorni della settimana sono uguali per acquistare biglietti aerei a basso prezzo. Se è vero che anticipare l’acquisto è sempre la mossa ideale, è consigliabile anche concentrarsi nella ricerca al martedì. Si tratta del giorno migliore, perché distante il giusto dal fine settimana precedente (lunedì ne risente ancora, ndr) e particolarmente lontano da quello successivo. In questa fase i costi vengono ricalcolati ed è possibile individuare tariffe convenienti. Non è una regola scritta, certo, ma spesso funziona.
Da sottolineare inoltre anche gli orari più convenienti, generalmente parlando. La fascia notturna è consigliata, soprattutto intorno alle due di notte. Sconsigliata altamente, invece, la pausa pranzo, considerando come intorno alle 13 le fasce di prezzo subiscono un’impennata. La cosa migliore, però, sarebbe quella di anticiparsi, come detto. Due settimane prima offrono chance di risparmio, seppur basse. Due mesi prima garantiscono un crollo di prezzo del 10%, circa. Sono rari i last minute davvero vantaggiosi e, spesso, il gioco non vale la candela.
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Quando partire
Guardando ai giorni della settimana, torniamo a parlare del martedì, giornata chiave per le partenze a basso prezzo. Ciò che più conta, però, è il mese di riferimento. I più convenienti sono gennaio e febbraio e, gestendo al meglio le proprie vacanze, è possibile organizzarsi e, con il giusto volo, ritrovarsi comunque al caldo.
Non male neanche le tariffe per settembre, soprattutto nella parte finale. Clima ancora mite, prezzi al ribasso e meno densità turistica in ogni luogo visitato. Non male. Andrebbe abbandonata l’idea delle vacanze ad agosto, dividendo l’anno in mini break, se possibile, o prenotando controcorrente rispetto alla massa.
Come far scendere i prezzi aerei
Per quanto possa sembrare un grande rischio, si potrebbe decidere di prenotare separatamente il biglietto aereo d’andata e ritorno. Si può trovare la giusta offerta per il primo spostamento, per poi attendere e controllare di continuo.
Nel corso dei giorni successivi si potrà beccare un’offerta molto vantaggiosa, rispettando i criteri indicati in precedenza. Un metodo intelligente è quello di iscriversi alle notifiche, così da ricevere degli avvertimenti live su offerte per le destinazioni attenzionate. Ciò che principalmente aiuta, però, è la flessibilità. Si può dire come questa sia la parola chiave. Non essere rigidi su date, orari, mesi e, potenzialmente, anche città di partenza e d’arrivo.
