Come risparmiare nella vita quotidiana: 10 consigli utili

Risparmiare non è affatto semplice, considerando la media degli stipendi italiani e la crescente inflazione. Tutto costa di più, se si effettua un paragone con l’anno precedente. Una verità che si ripete in maniera costante, quindi cosa fare per riuscire a ritrovarsi un po’ di soldi da parte?

Il primo passo è guardare in maniera approfondita alla propria quotidianità, analizzandola nel dettaglio, al fine di capire dove poter intervenire per far meglio, evitando sperperii spesso inutili. Basti pensare ai tanti abbonamenti che oggi si accettano, con tanto di pagamento automatizzato sul conto corrente. In pratica lo stipendio sparisce in fretta e neanche ce ne rendiamo conto. Provate a seguire questo metodo per un paio di mesi. Non promettiamo miracoli ma garantiamo qualche spicciolo (o qualcosa in più) da parte.

L’importanza del budget e la sua gestione

È cruciale porsi degli obiettivi da raggiungere in ambito risparmio, per non ritrovarsi a improvvisare. Per avere una situazione finanziaria più stabile, soprattutto se con una famiglia a carico, sarebbe il caso d’avere un fondo d’emergenza sempre pronto, pari a circa 1000 euro. Una cifra da non considerare per le spese quotidiane, ma soprattutto un “tesoretto” minimo da ricomporre ogni volta che qualche somma viene sottratta.

È importante avere inoltre sotto stretto controllo le proprie uscite fisse e, inoltre, fare una media di quelle eccezionali e non regolari, come le cene al ristorante ad esempio. Così facendo si potrà intervenire facilmente su quelle uscite non cruciali, che nei mesi difficili possono essere sacrificate. In alcuni casi può essere proficuo creare delle buste, vere e proprie, stabilendo dei budget per determinati aspetti della vita quotidiana, come la spesa al supermercato, prefissandosi di non superare la soglia e magari tenersi al di sotto e risparmiare.

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Risparmio automatizzato e regola delle 24 ore

Altro sistema utile è quello del risparmio automatizzato. Sono svariate le app che consentono di mettere da parte soldi dal proprio conto. Una sorta di spesa extra, che però non è tale. Il servizio è gratuito e permette, senza rendersene conto, di ritrovarsi con un bel gruzzoletto dopo un certo lasso di tempo. Si possono inoltre creare degli obiettivi da raggiungere, come un certo totale per le prossime vacanze in famiglia o in coppia.

È importante, inoltre, tenere a bada le proprie spese. Spesso ci si sente in grado di far tutto nei primi giorni dopo l’accredito dello stipendio, ma trasformare gli acquisti in terapia è un pericolo. Si tratta infatti di una falsa sensazione di gioia, effimera e di poca durata, che col tempo danneggia i propri conti.

Sarebbe il caso di acquistare tenendo conto delle ore lavorate per raggiungere tale cifra. Acquistare una camicia da 100 euro, sapendo di guadagnare 10 euro l’ora, vuol dire conferire a quell’oggetto un valore di ben 10 ore del proprio tempo. Da acquistare solo se ne vale davvero la pena. E in tal senso si consiglia di seguire la regola delle 24 ore, utilissima nel caso di spese al di fuori della norma.

Pensate di volervi regalare un casco nuovo per la moto, un proiettore per il salotto o altro ancora. La tentazione è forte, magari perché sono attivi degli interessanti sconti e c’è poco tempo per approfittarne. In questo caso lasciate trascorrere 24 ore. Se in seguito ne avrete ancora voglia, acquistate. Se l’urgenza d’avere quegli oggetti è passata, forse avevate soltanto bisogno di sentirvi appagati grazie a un oggetto acquistato. Ecco una spesa eccessiva risparmiata.